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giovedì 21 dicembre 2017

(DIS)Avventure in barca

Ogni volta che devo prendere una nave, un battello, una qualsiasi cosa che mi faccia navigare, mi prende un senso di ansia. 
In famiglia avevamo una barchetta, ribattezzata bagnarola col tempo, che ci portava avanti e indietro dalla costa italiana a quella jugoslava (ex). Tutti gli anfratti e le zone più isolate erano nostre e di qualche altra famiglia con i gommoni al seguito. Non so se è stata una certa serie di avvenimenti o cosa, ma un anno, proprio quello con la a maiuscola, successero le peggio cose. 
Premetto che i miei avevano deciso di farla via terra, ancorando la barca alla macchina. Pronti?
1-La barca si stacca durante una salita, ovviamente va indietro. Mio padre si lancia fuori dalla macchina e mia madre prende il volante, saltando dalla parte del guidatore. (Non ridete.. vi vedo!) che col senno di poi, perché non ci siamo fermati, non lo so. 
2-Barche attraccate al porto. Io che voglio andare su quella di mio “zio” (tra virgolette perché in realtà è per partito preso). Faccio per saltare sulla sua dalla nostra e.. boom, lo spazio tra le due si allarga e io finisco in mare, senza braccioli, non sapendo nuotare. Mi hanno ripescata per le trecce. 
3-(eeee non è finita) siamo su di un’isoletta sperduta. Zero di niente. Solo noi. “Mammaaaaa, vado sull’amaca!” Mi siedo e inizio a dondolare. Ho detto siedo, non sdraio. L’amaca fa un triplo carpiato e finisco per terra, con un taglio nella testa ed un dente completamente estirpato. Mio “zio” (di cui sopra) prende una pinza da fabbro e me lo stacca del tutto. Quando saremo sulla terra ferma vedremo il da farsi. 
4-Tutti risaliti sulla barca e io ancora in spiaggia. Barca a largo e io con i braccioli. Mi lancio nell’acqua più alta o a ridosso della spiaggia dove ci sono le anemoni? Secondo voi?! Vada per le anemoni dai, non faranno così male... una distesa di anemoni.. attaccate su tutto il corpo! Di cui le cicatrici. 

Ce ne sarebbero altre, ma non inerenti al fattore barca. 
Quindi, al di là della sfiga dell’anno, da lì credo di aver sviluppato una sorta di “vomitino facile”, che mai prima avevo avuto. Credo di poterlo ricondurre a quello.. 

Ora, io mi imbarco per 12 ore e vediamo che succede.